Sono sempre più numerose le persone che traducono
i propri atti di stato civile e, in generale, i propri documenti.
Ricordo che, per legge, qualsiasi cittadino italiano
può tradurre i propri documenti.
È bene però che si faccia attenzione a quello che si scrive,
ricordando che la propria traduzione
diventerà in pratica un documento ufficiale
dopo la legalizzazione del Consolato.
Quando la vostra traduzione sarà consegnata
alle autorità comunali per la trascrizione,
l'ufficiale di Stato Civile italiano leggerà solo la traduzione.
Prendo quindi come esempio una traduzione
quasi corretta
che però contiene quegli errori antipatici
che possono giustificare un rifiuto al Consolato
o l'errore della trascrizione.
Si tratta di un certificato di nascita, vediamo:
Ufficio dello Stato Civile delle persone naturali
questa seconda parte della traduzione oltre ad essere inutile è incomprensibile per un italiano e può creare dubbi inutili quindi solo:
Ufficio dello Stato Civile
poi,
Certifico che sull'iscrizione sopra
anzitutto la preposizione è errata meglio sarebbe:
'all'iscrizione citata"
poi,
si trova l'atto di nascita il quanto segue
molto meglio: 'risulta' invece di si trova
il quanto segue è sbagliato
la frase andrebbe tradotta:
'all'iscrizione citata risulta l'atto con il seguente contenuto'
poi,
al sei dicembre millenovecentoventi
la frase corretta dovrebbe iniziare con
'il sei dicembre'
poi,
in questa città e ufficio venne Mario Rossi
questo verbo è un po' strano, meglio:
'si è presentato'
(anche se il verbo corretto burocratico
è la traduzione letterale del portoghese:
'comparve'.)
poi,
davanti alle testimoni avanti nominate e alla fine firmate
testimone, in italiano, è di genere maschile!
la traduzione corretta:
'alla presenza dei testimoni in calce nominati e sottoscritti'
(l'uso errato del verbo 'firmare' è molto comune e,
in italiano, ridicolo: la persona non è firmata, la persona firma)
poi,
alle ore dicioto
una revisione finale è opportuna
e serve ad evitare errori antipatici come questi:
alle ore diciotto
poi,
è nata una bambina di colore bianco
questa definizione è sempre problematica ma io preferirei:
'di cute bianca' oppure: 'di carnagione bianca'
poi,
lui lavoratore industriale e lei casalinga
anzitutto è meglio usare egli e ella
e comunque 'lavoratore industriale' non significa niente,
molto meglio usare 'operaio' o 'impiegato'
e quindi:
'egli operaio ed ella casalinga'
poi,
letto e trovato secondo firma il dichiarante
se non conoscessi la frase in portoghese non avrei capito niente...
'letto e ritenuto in conformità è sottoscritto dal dichiarante'