la frase:
"*volevo riuscire Ø fare"
contiene due errori:
uno di concordanza di tempi e cioè l'uso di 'volevo', un imperfetto, per rendere un'azione conclusa nel passato.
Si dovrebbe scrivere:
"avrei voluto riuscire...",
ho usato "dovrebbe" perché comunque l'uso dell'imperfetto in casi come questi, pur essendo errato (ed è bene che lo straniero lo sappia) è usato nel linguaggio colloquiale in italiano,
l'altro errore, questo più grave perché può creare ambiguità per la comprensione è l'errore comune di riportare in italiano la costruzione portoghese :
"queria conseguir fazer",
ebbene in italiano il verbo 'riuscire' esige l'uso della preposizione semplice - a - perché la frase sia corretta e chiara.
Infatti una semplice pausa tra 'riuscire' e 'fare', quando si parla, può far credere ad un parlante italiano che si sta cambiando discorso, come occorre normalmente nel linguaggio parlato come ad esempio:
"volevo riuscire... fare quel che voglio, ecco"